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STOP A OGNI DISCRIMINAZIONE, AVIS REGIONALE TOSCANA ADERISCE AL PRIDE 2022

 

 

La manifestazione è in programma a Livorno sabato 18 giugno. È la prima volta che l’associazione partecipa a questo evento

 

Un modo per esprimere il proprio dissenso a qualsiasi forma di discriminazione, in particolare quella di genere, e ribadire i valori fondanti di inclusione e solidarietà. È con questo obiettivo che Avis Regionale Toscana, per la prima volta, parteciperà al Pride 2022, in programma a Livorno sabato 18 giugno.

 

L’evento è intitolato “Fuori e sempre controvento” e punta a tenere alta l’attenzione sui costanti casi di aggressione e violenza di cui è vittima la comunità LGBTQIA. Anche in riferimento alla donazione di sangue e plasma. Più volte infatti, a livello Nazionale, l’associazione si è spesa a difesa del modello italiano che consente di compiere questo gesto di solidarietà a prescindere che si tratti di persone omosessuali o meno: l’unica discriminante riguarda i comportamenti a rischio, una regola che vale per tutti senza distinzioni di genere. Ma non dappertutto è così, visto che in altre aree del mondo per gli omosessuali la possibilità di donare è legata a rigide restrizioni se non addirittura proibita. Ecco perché la partecipazione di Avis Regionale al Toscana Pride di quest’anno assume un significato ancor più importante.

 

Come ha spiegato la presidente Claudia Firenze, «per noi è un modo per riaffermare che Avis non discrimina. Vogliamo ribadire che non esistono categorie a rischio, ma comportamenti a rischio. La selezione del donatore di sangue avviene sempre attraverso una serie di procedure che sono standardizzate e hanno validità a livello nazionale e internazionale, che servono per valutare l’idoneità alla donazione e a garantire la massima sicurezza sia al paziente beneficiario sia al donatore stesso: nessun candidato è discriminato a priori».