AVIS, IL SISTEMA INFORMATICO SIAN E' ONLINE

In linea con le normative previste dal Codice del Terzo Settore, la nostra associazione ha sviluppato la piattaforma e l'app tramite cui tutte le sedi dovranno riversare il proprio libro soci e compilare le schede A, B e C. Il presidente Gianpietro Briola: «Un passo in avanti decisivo per un’AVIS sempre più digitale»
Il SIAN (Sistema informatico di AVIS Nazionale) è online. Dopo l’annuncio dei giorni scorsi, la nuova piattaforma è a disposizione di tutto il mondo associativo.
Con questo passo si completa il cammino della nostra associazione che consolida il proprio ruolo di primo piano nell’ambito del Terzo Settore, rispettando in pieno quanto previsto dalle normative del Codice. Grazie al SIAN, AVIS potrà avere un registro soci completo e aggiornato ad ogni livello, partendo dai dati forniti da tutte le sedi Comunali, nel pieno rispetto della privacy, del GDPR e delle informazioni personali trattate: cognome, nome, data e luogo di nascita, codice fiscale, luogo di residenza, date di iscrizione e cancellazione, contatti.
Come ha dichiarato il presidente di AVIS Nazionale, Gianpietro Briola, «con la messa online del SIAN la nostra associazione compie un passo in avanti storico, che ne consolida il ruolo di ente sempre più smart, digitale e moderno. Una piattaforma che, ancora una volta, contribuisce a fare della chiarezza e della trasparenza i valori cardine della nostra organizzazione, fruibile e accessibile a tutti. Sono molto soddisfatto del lavoro svolto, del risultato ottenuto e del rispetto dei tempi che ci eravamo dati: si tratta del coronamento di un intenso lavoro di studio, confronto e ricerca che ci ha visti impegnati con le sedi Regionali e territoriali nel trovare la soluzione migliore per le nostre esigenze. Il SIAN era atteso da molte delle sedi per essere accompagnate lungo l’importante e difficile percorso di digitalizzazione. Ci tengo a ringraziare lo staff che ha lavorato alla sua realizzazione, in particolar modo Francesco Bassini, componente dell’Esecutivo, che ha seguito ogni fase, da quella progettuale a quella di esecuzione e messa online».
«È un progetto molto ambizioso – aggiunge Francesco Bassini, componente dell’Esecutivo Nazionale di AVIS, con delega ai progetti di informatizzazione e infrastrutture – che è nato dall’esigenza prevista dalla riforma del Codice del Terzo Settore e che, allo stesso tempo, ci ha permesso di compiere un importante passo in avanti a livello tecnologico. Grazie al SIAN, infatti, le nostre sedi locali avranno grande facilità di scambio di dati e informazioni, così da individuare le strategie più efficaci in base alle necessità di ogni singolo territorio. Un modo per rendere i donatori ancora più protagonisti attivi all’interno delle proprie sedi di appartenenza».