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AVIS SOS, E' IN DISTRIBUZIONE IL PRIMO NUMERO DEL 2025

La nuova edizione del periodico associativo è anche scaricabile gratuitamente dal nostro sito. Ecco quali sono gli argomenti più importanti contenuti in questo numero

 

Il nuovo numero di AVIS SOS sta per arrivare nelle vostre case. Il primo dell’anno, che tocca vari temi particolarmente importanti, a cominciare da un focus approfondito sulla Conferenza organizzativa di inizio marzo e, più in particolare, i risultati di una ricerca condotta da AVIS Nazionale sul coinvolgimento delle donne nella leadership associativa. Uno scenario che potrebbe aprire nuove prospettive future anche alla luce dei cambiamenti che, nei prossimi mesi, caratterizzeranno la grande famiglia avisina.

Come ha ricordato il presidente Gianpietro Briola, infatti, «nel prossimo mese di giugno volgerà al termine il mio secondo e ultimo mandato come presidente Nazionale di AVIS. Sono stati sette anni ricchi di soddisfazioni e traguardi raggiunti, densi di sfide mai affrontate. Penso alla pandemia da COVID-19 che, per un lungo periodo, ha modificato la quotidianità di ciascuno di noi. Il nostro imperativo è stato garantire la continuità delle attività sanitarie, assicurando al sistema un afflusso costante di sangue ed emocomponenti.

Tuttavia, proprio il periodo del COVID ha accelerato la digitalizzazione di AVIS, un percorso non privo di ostacoli e necessario per adempiere ai cambiamenti della nostra epoca e del volontariato. La riforma del Terzo Settore ha introdotto molte novità, tra cui il RUNTS (Registro Unico Nazionale Terzo Settore), al quale si sono iscritte tutte le sedi associative. Il RUNTS, a sua volta, ha imposto l’obbligo della tenuta di un libro soci nazionale completo e aggiornato, un progetto a cui abbiamo lavorato a fondo e che si è concretizzato nella piattaforma SIAN, ora in fase di popolamento da parte dell’intera Rete Associativa Nazionale. Il mio ringraziamento va a tutte le sedi locali e ai dirigenti che hanno acquisito le competenze digitali e dimostrato attenzione verso i processi di modernizzazione».

Proprio in riferimento al periodo storico che stiamo attraversando e alla crescente richiesta di inclusione e partecipazione alla vita pubblica dei cittadini stranieri presenti nel nostro Paese, la Conferenza organizzativa è stata anche il palcoscenico da cui è stato rilanciato il tema della donazione di sangue ed emocomponenti come strumento di partecipazione attiva per chi ormai da anni vive qui in Italia. Stime ufficiali, infatti, dicono che sono circa 300 milioni le persone nel mondo che vivono in una nazione diversa da quella di origine, pari al 3,6% della popolazione globale. La complessità del fenomeno impone un approccio aperto alla conoscenza e alla valorizzazione.

Sfogliando le 28 pagine di AVIS SOS ci sarà poi modo di leggere un bilancio sulle attività di Servizio Civile e Protezione Civile condotte alla luce dell’ormai prossima fine dell’attuale mandato. Numeri da record che hanno visto e vedono tante ragazze e ragazzi scegliere i progetti proposti da AVIS e una collettività sempre più attenta a garantire supporto a chi più ne ha bisogno, in particolare negli scenari emergenziali.

E a proposito di record era impossibile non fare menzione dello straordinario risultato che, nel 2024, l’Italia ha ottenuto nella quantità di plasma raccolto e conferito alle aziende per il frazionamento industriale. Oltre 900mila chili che consolidano ulteriormente il trend già straordinario che aveva contraddistinto il 2023. Un passo in avanti decisivo verso l’autosufficienza di farmaci salvavita, ormai alla nostra portata.

In termini statistici, inoltre, significativa è stata l’attività condotta lo scorso anno anche in termini di donazione e trapianti di cellule staminali emopoietiche e organi solidi, con un interessante report basato sui dati ufficiali del Centro nazionale trapianti.

E poi ancora la conclusione della 10a edizione della Scuola Nazionale di formazione AVIS, il progetto che la nostra associazione porta avanti in collaborazione con la Fondazione Campus di Lucca, le immagini più belle e colorate dai Carnevali di Viareggio e Fano di cui siamo stati partner, il rinnovato appuntamento con la FrancigenAVIS (che quest’anno prevede addirittura tre cammini per raggiungere piazza San Pietro a Roma) e le notizie dal territorio.

Insomma, come sempre da leggere non manca. Quindi mettetevi pure comodi e iniziate.

A questo link è possibile leggere e scaricare il nuovo numero di AVIS SOS.